19 set 2008


Blu notte: mafia e politica
La storia di un mostro che muta, cambia aspetto, che si introduce in un organismo e ne sfrutta le debolezze.
La mafia, che si è innestata nel punto debole del nostro sistema, la politica.

Il lungo rapporto tra mafia e politica (una serve all'altra come il pesce con l'acqua ebbe a dire l'ex boss Nino Giuffrè): una storia iniziata col primo omicidio politico eccellente, quello del marchese Emanuele Notarbatolo il 1/2/1983.

Ucciso dal capomafia di Villabate su commissione dell'onorevole Salvatore Palizzolo.
Perchè? Perchè era un politico (esponente della destra storica) "con cui non si poteva trattare", intransigente a corruzioni e ruberie. Altri politici faranno la stessa fine (Piersanti Mattarella, Giuseppe Insalaco, o magistrati come Rocco Chinnici ..) perchè persone con cui non si può parlare.

Di mafia parla per la prima volta la relazione di Franchetti e Sonnino: "la mafia è una istituzione sociale a se stante .. con stretti rapporti con uomini politici". Sembra scritto oggi.
E di mafia se ne occupa con metodo militari, il prefetto di ferro Cesare Mori, inviato da Mussolini sull'isola per debellare la mafia.

Arriva a fare numerosi arresti, scioglie il fascio di Palemo ma, quando vuole affrontare il capitolo mafia e politica (fascista), viene deposto nel 1929.
Nel 1943 gli alleati sbarcano sull'isola con l'aiuto dei mafiosi siciliani, che ritornano nei loro paesi dal confino.

Di OSS, Cia e dei legami con la mafia Lucarelli ne ha parlato in un altra puntata di Blu notte.
I mafiosi usati, come Salvatore Giuliano, come mano militare dall'esercito separatista. La strage di Portella della Ginestra ...

L'ingresso nella DC.
Ottenuto lo statuto speciale per la Sicilia la mafia sceglie di entrare nelle varie correnti della DC.I personaggi che fanno da legame tra stato e antistato sono Vito Ciancimino, legato alla famiglia dei Corleonesi.
E Salvo Lima, legato ai mafiosi di Stefano Bontade, che nel 1968 entra nella corrente andreottiana della DC.Che Lima avesse legami con la mafia "lo sapevano tutti". Come dei rapporti con i mafiosi dei cugini Salvo, i signori del 10%.Viene nominato parecchie volte dalle relazioni della Commissione Antimafia.
Paolo Sylos Labini, che non voleva lavorare a fianco di quesro personaggio, diede un aut aut a Moro: Moro rispose che "non se la sentiva di sostituire Lima. E' troppo forte e troppo pericoloso".

Negli anni 60 inizia, in seguto alla speculazione edilizia a Palermo ("il sacco di Palermo") la prima guerra di mafia. Una guerra, per la gestione degli appalti edilizi, che lascia sul terreno un centinaio di morti.

Morti non solo tra i mafiosi, come testimonia la strage di Ciaculli del 30/6/1963.
Strage che darà impulso alla nascita della prima Commissione Antimafia e ai primi processi ai boss. Processi che porteranno alla assoluzione dei mafiosi: "la mafia non esiste", si dice a Bari nel 1969, nè sulle strade nè in politica.Eppure esiste il voto mafioso: basterebbe controllare la percentuale di schede nulle o bianche nei seggi attorno a Palermo ..

Nel 1968, Salvo Lima entra nella corrente di Andreotti: con lui entra la mafia di Salemi.Andreotti è stato 7 volte presidente del Consiglio, 8 volte ministro della Difesa: per lui è stata questa l'autorizzazione a procedere ben 27 volte.
Tommaso Buscetta parla, nel 1984, di legami con uomini politici della mafia. Con Falcone non fa il nome di questo uomo "di primo piano". I tempi, dice, non sono ancora maturi.
Buscetta farà il nome di Andreotti, come referente politico di Cosa Nostra, solo nel 1992: dopo che è caduto il muro di Berlino, sono mutati gli equilibri internazionali (l'anticomunismo non è più all'ordine del giorno); ci sono stati gli attentati a Falcone Borsellino (e alle loro scorte).
C'è stata Tangentopoli.
C'è stata la seconda guerra di Mafia: la Mattanza, il colpo di stato interno dei corleonesi.
E Buscetta parla: dei legami di Andreotti con Bontade; con Michele Sindona per il riciclaggio del denaro; del tentativo di bleccare la sentenza del maxi processo; dell'omicidio di Piersanti Mattarella; del rapimento Moro; dell'omicidio di Mino Pecorelli.
Altri pentiti dicono che Andreotti è "punciuto" e parlano del bacio con Riina ...

Ce ne sarebbe abbastanza per decretare la fine politica: nel 1994, arriva il rinvio a giudizio a Palermo.
E inizia il processo del secolo: dopo i tre gradi di giudizio si arriva nel 2004 alla sentenza di Cassazione.
Che non parla di assoluzione, come falsamente si afferma.

Almeno fino alla primavera del 1980, la sentenza parla di continuativi rapporti con la mafia, cui Andreotti diede disponibilità politica.
Per il resto, Andreotti viene assolto con formula dubitativa (ex insufficienza di prove).Andreotti ha incontrato mafiosi; ha avuto rapporti con Michele Sindona; sapeva che Lima, i cugini Salvo e Cianciminoo fossero mafiosi; sapeva dell'omicidio in programma di P.Mattarella ....
Questo è Giulio andreotti.

La guerra allo stato.
Dopo il 1993 cambia lo stato e di riflesso cambia la mafia. Lo Stato inizia una seria opera di opposizione alla mafia: era iniziata negli anni 80 con le nuove leggi di contrasto; con i pentimenti che portarono al maxi.La mafia, i corleonesi, reagiscono con le bombe: le stragi del 1993 hanno una doppia valenza, spiegava il magistrato Scarpinato.Sono un messaggio politico, per la trattativa con lo stato.Sono anche un tentativo terroristico di destabilizzare il paese in vista delle elezioni.
La mafia cerca inizialmente di diventare anche soggetto politico, con i vari movimenti per l'autonomia (la Lega Meridionale di Bagarella), sulla scia di quanto accadeva al nord con la Lega.

D'altronde, in quegli anni il politologo della Lega Miglio sosteneva che "andava istituzionalizzata la mafia".E la stessa cosa pensava la mafia.
Ma in quegli anni muta anche lo scenario politico, con la nascita di nuovi partiti. Come Forza Italia dell'imprenditore Silvio Berlusconi.Dietro il partito ci sono personaggi come Marcello Dell'Utri: siciliano trapiantato a Milano; amico del boss Gaetano Cinà.

Nel 1974 Dell'Utri arriva a Milano, su invito dell'allora costruttore Berlusconi, che sta costruendo Milano 2.
A Milano, Dell'Utri porta con se Vittorio Mangano, come fattore per villa S. Martino a Arcore.Vittorio Mangano, di cui Blu Notte si è già occupata con la "Mafia del nord" lavora nella villa fino al 1976.
Vittorio Mangano, non è una persona normale: frequenta a Milano personaggi come Gerlando Alberti; sospettto di essere mafioso, legato al traffico di droga.

Mangano è stato condannato nel maxi-processo per traffico di stupefacenti e nel 1999-2000 subisce altri 2 ergastoli.Interrogato dai magistrati di Palermo, nel processo a Dell'Utri e Berlusconi ha "eroicamente" resistito, senza fare il nome del suo ex datore di lavoro.
Un eroe?

Capita anche questo, nell'Italia di oggi.Il processo a Dell'Utri, ritenuto dai magistrati di Palermo come il nuovo riferimento per la mafia nel nord, inizia nel 1996: la procura ritiene che Dell'Utri sia organico alla mafia da 30 anni; sia stato usato dalla mafia per infiltrarsi nel tessuto economico del nord; ha avuto relazioni con boss mafiosi, i bontade prima, i corleonesi poi.

Il gruppo Fininvest subì degli attentati, intimidazioni da parte della mafia: una bomba scoppiò sotto la sede a Roma.In una intercettazione tra Dell'Utri e Berlusconi, parlano di "una bomba collocata con grande rispetto, quasi con affetto".La mafia cercava di usare F.I. come nuovo riferimento politico.
Il processo a Dell'Utri, termina in primo grado nel 2004 con la condanna a 9 anni.

I nuovi Vicerè.
Ultimo politico in questa lunga carrellata è Totò cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia, condannato per l'inchiesta sulle talpe alla Dia, a 5 anni.
Un ex presidente del Consiglio.L'attuale presidente, il fondatore del suo partito.Un ex presidente di regione.Ma ci sono anche giudici di Cassazione come Corrado Carnevale; agenti dei servizi come Bruno Contrada; altri politici come l'ex DC Mannino.

Un lungo viaggio, in realtà un lungo incubo, che potrebbe essere spezzato se le sentenze in Appello o in Cassazione ribaltassero le condanne di primo grado.
Almeno per Dell'Utri e Cuffaro. E scoprissimo che in realtà era solo un brutto sogno. Tra la Cosa nostra e politica italiana, non esiste nessun rapporto.

Technorati: ,


Fonte:
unoenessuno

14 mag 2008



Favoreggiamento Romeno? Per loro non è pena..

Ebbene miei piccoli amici in questi giorni si fa un gran parlare di sicurezza, di estramissione di Rom ed extracomunitari in genere che non godano dei diritti necessari per stare su suolo italiano e/o che comunque commettano atti illeciti sul Ns suolo e ribadisco il Ns dato che si sente sempre parlare di grande patriotismo, il Ns nuovo (seppur riciclato) presidente del consiglio ci ricorda i valori ecclesiastici sui quali la Ns democrazia non dovrebbe assolutamente contare e invece… tant’è… siamo come dice lui nelle mani di Dio… ( sentendo ciò mi domando che ce lo abbiamo a fare allora un presidente del consiglio con tutto il suo squadrone di onorevoli e onorevoli ”nell’ombra”?).

Sentendo tutto ciò ci si aspettava magari che finalmente arrivasse una pena degna di nota ad esempio alla giovane romena che aiutò Doina la ragazza romena che uccise con violenza inaudita una ragazza Romana in piena metro A di Termini a Roma, come se nulla fosse ma soprattutto con un ombrello conficcato in un occhio tanto da sfondarle il cranio, scusatemi se Vi porto alla memoria tanta ferocia, ma non va mai assolutamente dimenticata!!!

Non si può scordare che tali metodi solo per futili motivi (come ad esempio uno sguardo storto, o una frase detta male o chissa cos’altro) possono esistere e vengano, invece di passare per processi per direttissima, passati nelle nicchie dei telegiornali e in colonne laterale dei quotidiani dopo qualche settimana dall’accaduto; ma soprattutto non si può tollerare, a mio personale avviso, che venga considerata inpunibile perché non sussiste reato nel favoreggiamento alla fuga dell’assasina da parte della compagna di avventura(sventura) perché minorenne… mi domando… appunto, il favoreggiamento non era reato????? E se fosse stato un italiano?? Vorrei ricordare che proprio in questi giorni si fa un altrettanto gran parlare dei ragazzi che a Verona, sempre per futili motivi hanno pestato sino alla morte un altro giovane, giusto per una sigaretta poi… e a quanto mi sembra di ricordare c’e’ chi è sotto indagine appunto per favoreggiamento sia del caso omicida, sia della fuga all’estero dei fautori… anche se poi… vorrei dire la stupidità di tali persone si mostra anche nella scelta dei paesi per la fuga…. RAGAZZI SCHERZATE??? Viviamo in un europa unita e non mi sembrava il momento di fuggire, semmai di consegnarsi… tanto oggi vedete e state tranquilli… chi si costituisce e confessa, a quanto sembra non commette reato…..

Ragazzi che aspettate… favoreggiate subito qualcuno, se conoscete degli amici o dei parenti che vogliono uccidere, picchiare, stuprare, rapinare, truffare e quanto altro Vi passa per la mente… favoreggiateli… tanto il massimo che può accaderVi è quello di passare qualche mese di esperienze giudiziarie per poi starvene a casa…

Ah!! Piccola nota… ovviamente Doina… l’assasina “satanica” ( a causa della violenza inaudita utilizzo tale appellativo) sta tranquilla e beata a casa sua in Romania in attesa di processo… ovviamente non mi aspetto che vedrà un solo giorno di carcere dato che può soltanto essere resa colpevole e allontanata per il periodo della pena dal territorio italiano ma la Romania le farà scontare la pena per un omicidio in territorio italiano???

Speriamo solo che questo paese si meriti davvero il rispetto che si è cercato di dargli rendendola partecipe dei progetti dell' UE.

Mi aspetto una pena carceraria… quello si che sarebbe un bell’esempio e una grandissima dimostrazione di fede nei progetti dell’unione europea nei diritti civili e nella sicurezza e integrazione di un unico grande paese unito, cosa che ancora è ben lontana in europa rispetto ai grandissimi progetti di cui si discuteva ahimè quando ormai ero solo un ragazzino…

Riflettiamo amici, io non sono assolutamente per la giustizia sommaria, come si sta facendo a Napoli e come è accaduto anche qui a Roma qualche mese fa, ma da dire c’è che a volte delle pene andrebbero discusse con delle raccolte di firme, non credo che nessun Italiano vorrebbe vedere certe cose, a nessuno farebbe piacere vedere la propria figlia con un cranio sfondato da un ombrello mentre magari torna o va al mare con gli amici o a fare shopping il sabato pomeriggio….

24 mar 2008

Addio raccolta differenziata...Arriva Thor, il sistema di riciclaggio "indifferenziato"


Un sistema sviluppato dal Cnr permette di recuperare e raffinare i rifiuti solidi urbani senza passare per i cassonetti differenziati. Costa un quinto dei costi di smaltimento di un inceneritore e restituisce materiali utili e combustibile dal potere calorico elevato.
Quanto sia oneroso e problematico il trattamento dei rifiuti, lo dimostra la "tragedia" della Campania alla quale media e istituzioni stanno prestando la loro allarmata attenzione in questi giorni. Ma i rifiuti solidi urbani, com'è noto, possono rappresentare anche una risorsa. In questa direzione va Thor, un sistema sviluppato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche insieme alla Società ASSING SpA di Roma, che permette di recuperare e raffinare tutti i rifiuti e trasformarli in materiali da riutilizzare e in combustibile dall'elevato potere calorico, senza passare per i cassonetti separati della raccolta differenziata.
Un passo oltre la raccolta differenziata e il semplice incenerimento, con cui i rifiuti diventano una risorsa e che comporta un costo decisamente inferiore a quello di un inceneritore. Thor (Total house waste recycling - riciclaggio completo dei rifiuti domestici) è una tecnologia ideata e sviluppata interamente in Italia dalla ricerca congiunta pubblica e privata, che si basa su un processo di raffinazione meccanica (meccano-raffinazione) dei materiali di scarto, i quali vengono trattati in modo da separare tutte le componenti utili dalle sostanze dannose o inservibili.
Come un 'mulino' di nuova generazione, l'impianto Thor riduce i rifiuti a dimensioni microscopiche, inferiori a dieci millesimi di millimetro. Il risultato dell'intero processo è una materia omogenea, purificata dalle parti dannose e dal contenuto calorifico, utilizzabile come combustibile e paragonabile ad un carbone di buona qualità.
"Un combustibile utilizzabile con qualunque tipo di sistema termico", aggiunge Paolo Plescia, ricercatore dell'Ismn-Cnr e inventore di Thor, "compresi i motori funzionanti a biodiesel, le caldaie a vapore, i sistemi di riscaldamento centralizzati e gli impianti di termovalorizzazione delle biomasse. Infatti, le caratteristiche chimiche del prodotto che viene generato dalla raffinazione meccanica dei rifiuti solidi urbani, una volta eliminate le componenti inquinanti sono del tutto analoghe a quelle delle biomasse, ma rispetto a queste sono povere in zolfo ed esenti da idrocarburi policiclici". E' possibile utilizzare il prodotto sia come combustibile solido o pellettizzato oppure produrre bio-olio per motori diesel attraverso la 'pirolisi'. L'impianto è completamente autonomo: consuma infatti parte dell'energia che produce e il resto lo cede all'esterno.
Il primo impianto THOR, attualmente in funzione in Sicilia, riesce a trattare fino a otto tonnellate l'ora e non ha bisogno di un'area di stoccaggio in attesa del trattamento; è completamente meccanico, non termico e quindi non è necessario tenerlo sempre in funzione, anzi può essere acceso solo quando serve, limitando o eliminando così lo stoccaggio dei rifiuti e i conseguenti odori. Inoltre, è stato progettato anche come impianto mobile, utile per contrastare le emergenze e in tutte le situazioni dove è necessario trattare i rifiuti velocemente, senza scorie e senza impegnare spazi di grandi dimensioni, con un costo contenuto: un impianto da 4 tonnellate/ora occupa un massimo di 300 metri quadrati e ha un costo medio di 2 milioni di euro.
L'impianto può essere montato su un camion o su navi. In quest'ultimo caso, la produttività di un impianto imbarcato può salire oltre le dieci tonnellate l'ora e il combustibile, ottenuto dal trattamento, reso liquido da un 'pirolizzatore', può essere utilizzato direttamente dal natante o rivenduto all'esterno.
"Un impianto di meccano-raffinazione di taglia medio-piccola da 20 mila tonnellate di rifiuti l'anno presenta costi di circa 40 euro per tonnellata di materiale", spiega Paolo Plescia. "Per una identica quantità, una discarica ne richiederebbe almeno 100 e un inceneritore 250 euro. A questi costi vanno aggiunti quelli di gestione, e in particolare le spese legate allo smaltimento delle scorie e ceneri per gli inceneritori, o della gestione degli odori e dei gas delle discariche, entrambi inesistenti nel Thor. Quanto al calore, i rifiuti che contengono cascami di carta producono 2.500 chilocalorie per chilo, mentre dopo la raffinazione meccanica superano le 5.300 chilocalorie".
Un esempio concreto delle sue possibilità? "Un'area urbana di 5000 abitanti produce circa 50 tonnellate al giorno di rifiuti solidi", informa il ricercatore. "Con queste Thor permette di ricavare una media giornaliera di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate tra metalli ferrosi e non ferrosi e 1 tonnellata di inerti, nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro dei rifiuti, che viene separata per non inquinare il combustibile". Il resto dei rifiuti è acqua, che viene espulsa sotto forma di vapore durante il processo di micronizzazione. Il prodotto che esce da Thor è sterilizzato perché le pressioni che si generano nel mulino, dalle 8000 alle 15000 atmosfere, determinano la completa distruzione delle flore batteriche, e, inoltre, non produce odori da fermentazione: resta inerte dal punto di vista biologico, ma combustibile".
Un'altra applicazione interessante di Thor, utile per le isole o le comunità dove scarseggia l'acqua potabile, consiste nell'utilizzazione dell'energia termica prodotta per alimentare un dissalatore, producendo acqua potabile e nello stesso tempo eliminando i rifiuti soldi urbani.
Per informazioni:
Paolo Plescia, Istituto di studi sui materiali nanostrutturati (Ismn) del Cnr

Una nuova e interessantissima emozione televisiva sul web


Mi permetto di consigliare a tutti una nuova emittente tv on-demand assolutamente gratuita fatta veramente bene e con anche un bel buon senso nella publicazione di vari film e documentari, ovviamente considerando sempre i problemi con i diritti di publicazione dei film ultimi uscit... comunqeu ripeto che mi permetto di consigliarvi
"RIFLETTOTV.IT" che puo' sembrare la solita tv sul web ma vi giuro che di tanto in tanto dona delle gran belle soddisfazioni e soprattutto è del tutto on-demand e totally free il chè sta a significare che lo spettacolo inizia quando dici tu e te lo vedi gratis al solo costo delle patatine e della coca cola (connessione internet adsl esclusa) che ti scrofanerai liberamente a casa tua.

Iraq, 4mila i soldati americani uccisi

Sale il bilancio delle perdite americane
in cinque anni di guerra. Il numero due
di Al Qaeda: rispondere ai raid israeliani.

BAGHDAD Il numero dei militari americani uccisi in Iraq dall’inizio della guerra, nel marzo del 2003, ha raggiunto quota 4.000. Quattro soldati statunitensi sono stati uccisi ieri da una bomba esplosa a Baghdad e si sono così aggiunti al precedente bilancio di almeno 3.996 vittime americane della guerra irachena. Secondo un conteggio tenuto dall’Associated Press, il 44% dei militari americani ha perso la vita per esplosioni, mentre il 97% delle vittime americane ha perso la vita dopo il 1. maggio 2003, giorno in cui il presidente George W. Bush dichiarò chiusa la fase più difficile e pericolosa della guerra. E nel giorno in cui viene reso noto il tragico bilancio della guerra irachena, il numero due di Al-Qaida, Ayman al-Zawahiri, in un nuovo nastro audio, invita i musulmani a colpire gli interessi israeliani e americani per vendicare l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Al-Zawahiri ha lanciato l’appello in un nuovo nastro audio di quattro minuti messo online oggi su un sito internet islamista. Nel messaggio, il numero 2 dell’organizzazione terroristica internazionale accusa il presidente egiziano Hosni Mubarak di aiutare Israele nella sua offensiva chiudendo la sua frontiera con Gaza. L’autenticità del messaggio non ha potuto finora essere confermata, ma la voce somiglia a quella di Al-Zawahiri nei precedenti messaggi. Il numero 2 di Al-Qaida invita i musulmani a «colpire gli interessi degli ebrei, degli americani e di tutti quelli che hanno partecipato all’attacco contro i musulmani» e precisa che gli attacchi non devono limitarsi ai territori israeliano e palestinese. «Fate loro sapere che non otterranno che del sangue per ogni dollaro speso per uccidere i musulmani, e per ogni pallottola sparata contro di noi un vulcano tornerà verso essi», minaccia Al-Zawahiri. «Non possono impegnarsi a sostenere Israele e poi vivere in pace quando gli ebrei uccidono i nostri fuggiaschi e i nostri fratelli assediati». «Controllate gli obiettivi, raccogliete danaro, preparate gli equipaggiamenti, prevedete con precisione e, contando su Allah, attaccate, cercando il martirio e il paradiso» ha dichiarato il numero 2 di Al-Qaida.(La Stampa, 24-03-08)





RUTELLI RUTELLI.... MA COME PARLI????



ED ECCO A VOI IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL SUPERCENSURATO E CHIUSISSIMO SITO DEL MINISTERO DELLE ATTIVITA' CULTURALI, DEL RESTO A VEDERE COME PARLA IN INGLESE IL NS MINISTRO RUTELLI DIREI CHE HANNO FATTO PIU' CHE BENE A OSCURARE UNA VERGOGNA SIMILE, DALTRONDE IL DOMINIO "WWW.ITALIA.IT" E' STATO GIUDICATO IL PEGGIOR SITO INTERNET D'EUROPA IN POCHI MESI DI PUBLICAZIONE, E DIRE CHE CI E' COSTATO ( A DETTA DEI GIORNALISTI) SOLTANTO 4 MILIONI DI €; RUTELLI NON VORREI DIRTELO MA DEVO... UNO DEI MIGLIORI DOMINI PUO' COSTARE SINO AD UN MAX DI 100€ ALL'ANNO E UN OTTIMO WEB MASTER & DESIGNER PUO' COSTARE DA 1.000 A 1500 € AL MESE (CONTRIBUTI ESCLUSI... MA DEL RESTO A TE CHI TI CONTROLLA MR. 4 MILIONI ). RUTELLI RUTELLI RUTELLI.... TE LO DAREI IO IL TAPIRO.... MA IN TESTA TE LO DAREI... E MAGARI ANCHE CON UN BEL DIZIONARIO DI INGLESE ALLEGATO....

Domeniche a piedi si... ma con la famiglia e in riposo


Ebbene era ora che qualcuno si occupasse anche di quei poveri disgraziati che sono costretti a lavorare tutte le "SACROSANTE" (oramai non più tanto) domeniche... Ebbene sul mio blog trovate alla Vs destra(se usate firefox, in fondo se usate internet explorer) un bel banner per la nuovissima petizione del mese che si basa sulla raccolta delle firme per far si che si possa, finalmente, tutti tornare a godere delle domeniche in completo relax e a stretto contatto con la propria famiglia e che quelle pochissime domeniche non godute durante l'anno possano essere retribuite con il loro vecchio e caro giusto compenso, dato che per l'appunto, non si spiega come e perche' un giovane, non solo è costretto a lavorare la domenica o i festivi ma deve anche pagarne le conseguenze sullo stipendo a fine mese, vedendosi calcolato il medesimo giorno festivo quasi al pari di una giornata lavorativa infrasettimanale, questo è solo un piccolo passo per i diritti di tutti noi lavoratori, tanto tutti sappiamo che magari... sì non siamo tutti commercianti ma sicuramente un parente o un amico/a commerciante ce lo abbiamo e soprattutto da qualche parte bisogna pur cominciare, iniziamo dal settore commerciale e poi vedremo quale altra petizione o semplice discussione o dibattito si potrà affrontare per far sì che anche i lavoratori di oggi possano costruire una famiglia e seguirla come hanno fatto i Ns genitori prima di noi, tanto...peggio di così non può andare non credete miei piccoli sovversivini???

7 gen 2008

GRANDISSIMO CHECCO.....

DATO CHE NAVIGO IN QUESTI GIORNI NELLA RICERCA DI UN ARGOMENTO SERIO DI CUI PARLARE, VISTO CHE: LA "MONNEZZA" DI NAPOLI E' DIVENTATA LA SOLITA BARZELLETTA ALLE SPESE DELLA SALUTE DEI CONTRIBUENTI, CARLA BRUNI SE LA FA CON IL PRESIDENTE FRANCESE E NON VICEVERSA A GIUDICARE DALL'ALTO LIVELLO DI GOSSIP CHE SE NE FA, LE NOTIZIE INTERESSANTI VENGONO SPAZZATE VIA DALLE DECISIONI DELLA CORTE DI CASSAZIONE, REA DELLA DECISIONE, CHE PERMETTE AI BAMBINI, DI DISTURBARE ANCHE FINO A TARDA NOTTE (SARETE CONTENTE VOI MAMME CHE NON DOVRETE PIU' STARE DIETRO A TUTTI I MARMOCCHI PER EVITARE DENUNCIE AD ALTISSIMO LIVELLO PECUNIARIO); OSSERVATO IL FATTO CHE TUTTO CIO' NON FA ALTRO CHE OFFUSCARE L'INTERESSE PER DELLE SANE E VERE NOTIZIE, COME AD ESEMPIO CHE, A CAUSA DELLA "MONNEZZA" LE FORZE DELL'ORDINE HANNO RICOMINCIATO A SFOGARE LE PROPRIE INSODDISFAZIONI SULLA GENTE CARICANDOLA ANCHE SE DISARMATA E PICCHIANDO A MANGANELLATE(QUINDI A MANO ARMATA) UN ANZIANO CHE, PER PROTESTA, SI SDRAIA SU DI UN SUOLO ULTRATOSSICO A CAUSA DEI CONTINUI RIFIUTI INDUSTRIALI GETTATI Lì DA AMICI DEGLI AMICI E VIA DICENDO COME GIà SAPPIAMO NO???? MA, CHE DIAMINE FACCIO??? RICOMINCIO A DARE ATTENZIONE A QUESTE INSULSE ABITUDINI SOCIALI A CUI SIAMO GIà IPER-ABITUATI DA DECENNI??? HO DETTO CHE DOVEVO FARVI RIDERE E CREDO CHE LO FARò... GODETEVI IL GRANDISSIMO CHECCO ZALONE... BYE BYE SOVVERSIVINI MIEI....







6 gen 2008

a proposito... sempre x voi.....

UNA COSINA CHE DI CERTO VI PIACERà... NN E' IL MASSIMO MA CI AIUITA A PASSARE DEL TEMPO IN VIAGGIO ... IN BARBA AI SEDICENTI VENDITORI DI TECNOLOGIA AD USO MEDIATICO ... BYE BYE

JLC INTERNET TV


FREE INTERNET TV

BEN UN ANNO C'E' VOLUTO....

ECCOMI... SONO TORNATO, CON GRANDE DISPIACERE DI CHI MI DAVA PER ESTINTO, SEPOLTO O PEGGIO ANCORA DECEDUTO....C'E' VOLUTO UN ANNO MA ALLA FINE RIECCOMI..... ADESSO CHE L'ACCOUNT E' STATO RIMESSO A POSTO SPERIAMO DI POTER RICOMINCIARE AD AVERE IL TEMPO DI SCRIVERE QUALCOSINA, DALTRONDE DI COSE NE SONO ACCADUTE SENZA POTER SCRIVERE NEPPURE UNA PAROLINA... (VEDI DECRETO BERSANI, V-DAY, REINVIO DI TRUPPE IN AFGHANISTAN QUANDO DOVEVAMO ABBANDONARE L'IRAQ, O ALMENO COSI' DICEVA IL PROGRAMMA DI QUESTO GOVERNO, ETC ETC ETC; PETROLIO, GAS, STIPENDI, CONTRATTI INTERINALI ETC ETC ETC; AZZ QUANTE COSE... MMMM) CMQ ADESSO CHE POSSO AL PIU' PRESTO MI RIFARO' VIVO, SPERO SEMPRE PIU' SOVVERSIVO E DESPOTICAMENTE ANTI-ISTITUZIONALISTA CHE MAI... IHIHIHIHI A PRESTO MIEI PICCOLI SOVVERSIVI CREDENTI DEL POTERE DELL'INFORMAZIONE E DEL DIALOGO..... BYE BYE VS

_DANCER_